Rinoplastica

 

INFORMAZIONI GENERALI

La rinoplastica è un intervento chirurgico il cui proposito è quello di migliorare l’aspetto estetico del naso e quindi del volto. Il miglioramento si ottiene mediante la riduzione ed il rimodellamento dello scheletro cartilagineo ed osseo. Il grado di miglioramento varia da individuo ad individuo ed è influenzato dalla qualità della cute e dalle dimensioni dello scheletro sottostante.

 

L’INTERVENTO

La rinoplastica è un intervento che nella maggioranza dei casi viene effettuato in anestesia locale.
Non vi è alcun tipo di dolore durante l’intervento.
Le incisioni sono praticate all’interno del naso nel vestibolo.la cute viene mobilizzata dallo scheletro sottostante.la gobba se presente viene rimossa e le ossa nasali vengono fratturate alla base per poter essere avvicinate in modo da ricostruire il dorso del naso.
Vengono poi isolate le cartilagini del setto e laterali e ridotte quanto necessario per ottenere il rimodellamento della punta.alla fine viene applicato un gessetto sul dorso per immobilizzare le ossa e vengono posti dei tamponcini nelle narici.Se è presente una deviazione del setto nasale un intervento di settoplastica può essere associato a quello di rinoplastica.

 

COSA ASPETTARSI DOPO L’INTERVENTO

Per quanto riguarda il dolore è praticamente assente mentre molti si lamentano per i tamponi nasali.
Questi verranno rimossi con un tempo che varia da 24 ore a più di 72 ore.
Il gessetto viene rimosso dopo otto giorni e vengono riposti sul naso dei cerotti che servono per contenere comunque l’edema.
Questi cerotti verranno rimossi comunque dopo 15 giorni dall’intervento.
Nel periodo post operatorio il naso e le palpebre si gonfieranno inevitabilmente,anche se in misura variabile da individuo a individuo.
Il gonfiore si attenuerà nell’arco di 2 settimane per scomparire definitivamente dopo un periodo variabile di qualche mese.
Si manifesteranno ecchimosi sottopalpebrali. di varia entità, che si riassorbiranno entro 2 settimane.
Talora possono manifestarsi emorragie congiuntivali, destinate a riassorbirsi senza reliquati.
La sensibilità delle pelle del naso e in particolare della punta potrà rimanere alterata per un periodo variabile di qualche mese.
In alcuni casi una eccessiva reattività cicatriziale può comportare alterazioni della morfologia desiderata.
L’intervento effettuato ai soli fini estetici non comporta necessariamente la correzione di alterazioni funzionali preesistenti all’intervento, se non specificatamente concordata col chirurgo.
L’intervento di rinoplastica, come tutte le procedure chirurgiche, è soggetto a complicazioni quali: il sanguinamento, l’infezione, la formazione di cicatrici di qualità scadente.
Queste complicazioni si verificano raramente, mentre può invece essere necessario, con maggior frequenza, un ritocco alla punta o al dorso del naso se il risultato non fosse del tutto soddisfacente.
Nel caso di importanti deviazioni della piramide e/o del setto nasale, è possibile che l’intervento non garantisca una perfetta correzione del difetto.
E’ possibile praticare un bagno di pulizia con acqua non eccessivamente calda.
I capelli possono essere lavati, evitando di bagnare il gessetto, e asciugati con aria tiepida.
Eventuali attività sportive possono essere riprese dopo 2 settimane, purché non espongano a possibili traumi il naso, anche modesti.
Evitare per un mese l’uso di occhiali con montatura pesante.
Per almeno 1 mese evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (es. sauna, lampada UVA).
Evitare la possibilità di traumi al naso nelle prime settimane (es. alzarsi di notte senza accendere la luce, giocare con animali di grossa taglia, prendere in braccio bambini, frequentare luoghi molto affollati, indossare maglioni a collo stretto, ecc.).